Moneta Fiat
Cosa c’è dietro Moneta Fiat?
La moneta Fiat (a corso legale) è un oggetto che non ha valore intrinseco ed è ancora usato come mezzo di scambio. Il termine “fiat” deriva dal latino “fieri” che significa “deve essere”. I soldi fiat differiscono dai soldi legati a riserve di materie, come per esempio riserve di oro, argento o sale.
In contrasto con il denaro legale, il denaro legato a materie prime ha un valore intrinseco, che è dovuto alla sua utilità e non può essere regolato dai governi. Gli attuali sistemi valutari fanno affidamento sulla moneta legale, che di solito non è sostenuta ufficialmente dal denaro delle materie prime.
Tuttavia, la moneta legale di un paese dipende anche dal bilancio dello stato, che consiste in beni statali ed entrate fiscali future. Un’eventuale eccedenza esercita un’influenza importante sulla stabilità della valuta perché le richieste implicano che lo Stato continuerà ad avere risorse finanziarie in futuro.
Una valuta che caratteristiche deve avere?
In generale, il denaro può avere un valore solo se fornisce agli utenti un vantaggio. Questo giustifica i benefici delle tre funzioni monetarie. Una valuta deve, quindi, avere un mezzo di scambio, risparmio e calcolo.
Dopotutto, il mezzo di scambio della moneta dipende dalla sua accettazione come pagamento da parte del mercato. La funzione di risparmio, d’altra parte, è data solo se vi è fiducia nella valuta e il mercato ritiene che continuerà a essere utilizzata come mezzo di scambio in futuro.
La funzione di calcolo dipende fortemente dai primi due fattori, ma in definitiva significa che gli utenti dovrebbero avere una visione d’insieme del valore equo delle merci.